Visita a Milano a EXPO 2015 del Presidente della Repubblica del Kazakhstan Nursultan Nazarbayev

Business Forum IT-KZ 1Durante la visita in Italia del Presidente della Repubblica del Kazakhstan Nursultan Nazarbayev, è stato organizzato un Forum economico che ha visto la partecipazione di oltre duecento imprese, presso l’Expo di Milano, e la firma di numerosi memorandum tra controparti italiane e kazake, in presenza di ministri e, soprattutto, dei massimi rappresentanti di Stato (appunto il presidente Nazarbayev ed il presidente del Consiglio Renzi) sui principali settori dell’economia kazaka.

Alla vigilia del Forum, si è volto presso la sede di Anima un premeeting con Bonatti, con la Camera di commercio italo kazaka (rappresentate dall’Ing. Ghirelli), l’Agenzia kazaka per l’Export e gli investimenti Kaznex Invest rappresentata da Ms. Ergasiyeva, l’Agenzia nazionale kazaka per lo sviluppo del Local content NADLoC guidata e presentata da Mr Khairat Bekturgenev, l’Associazione kazaka dei costruttori meccanici UMMK con il presidente e deputato parlamentare Mr Psembayev insieme con il vicepresidente Mr Altayev e il Responsabile della Special Economic Zone di Astana “SEZ Astana New City” Mr Aliyev. Anima è la federazione delle
associazioni dell’Industria meccanica italiana e per essa ha moderato l’intero dibattito il presidente Alberto Caprari.
Ms. Ergasiyeva ha illustrato le principali misure di supporto agli investimenti esteri in Kazakhstan per i primi dieci anni: a partire
della riduzione delle imposte, con il 30% di recupero degli investimenti a partire dai primi 20 milioni impegnati, uno 0% di dazi doganali se riguardano i macchinari necessari alla produzione; il personale può essere inizialmente 100% non kazako; e non ci sarà bisogno di visti di ingresso per dieci paesi di provenienza tra i quali l’Italia. Il secondo pacchetto di misure prevede lo sviluppo delle infrastrutture presso dieci SEZ. Le opportunità aumentano se si pensa all’area circostante, ai mercati limitrofi toccati dall’unione doganale eurasiatica ma anche da quelli asiatici: a sei ore di distanza dal Kazakhstan si raggiunge un bacino di 3,3 miliardi di consumatori (Russia, Cina, India, Corea, Sud-Est asiatico, Europa, ecc.). Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.kaznextinvest.kz.
Il responsabile dell’Associazione dei produttori di macchinari, Pshembayev, ha illustrato le partnership con General Electric,
Alstom, Talgo, Eurocopter, Ford, Chevrolet, Skoda, Hyundai e FIAT Iveco. Pshembayev ha illustrato la classifica che vede il
Kazakhstan primeggiare nella top ten mondiale della produzione Oil&Gas, secondo produttore al mondo di uranio, secondo di farina, nella top 10 di grano, nella top 5 di metalli quali il rame e altri metalli non ferrosi.

Il rappresentante della SEZ Astana New City ha illustrato le facilitazioni per gli investitori in zona franca: 0% Corporate tax, 0% tassa sui terreni, 0% tasse doganali, 0% tasse di proprietà, fino a 16 soluzioni di facilitazioni all’investimento estero che hanno già accolto GE, Alstom, Paramount (Sudafrica), Mass da Bielorussia. La SEZ si estende su 7600 ettari di cui ca.600 per un parco con 55 progetti già attivi, un altro da 433 ha con nuovi progetti in arrivo e, nell’insieme, ha sedici tipologie di permessi di attività già attivati.

IL BUSINESS FORUM E LA FIRMA DEI MEMORANDUM DI INTESA TRA ITALIA E KAZAKHSTAN

Business Forum IT-KZ 2Ancora più partecipanti hanno affollato gli spazi di cerimonia di apertura del Kazakhstan National Day in Expo, a partire dal
momento dell’alzabandiera, durante il quale il presidente Nazarbayev ha salutato e ringraziato tutti i presenti, ricordando l’importante e prolifica amicizia che regge tra Italia e Kazakhstan. Successivamente, presso l’Auditorium del Palazzo Italia sono stati firmati, alla presenza delle rispettive autorità, venticinque memorandum tra enti ed imprese kazaki ed aziende italiane. Tra tutti ricordiamo quelli tra :

o Eni e Kazmunaigas per lo sviluppo del giacimento petrolifero caspico di Isatay (presenti i CEO Descalzi e Mynbayev);
o Tenaris e il Ministero degli Investimenti kazako per un investimento di 40 mln di dollari per la costruzione di un’unità produttiva nella città di Aktau (presente alla firma il patron Gianfelice Rocca);
o Cremonini e il Ministero degli Investimenti kazako per l’apertura attraverso la controllata Inalca del più grande impianto di trattamento carni dell’Asia;
o Italcementi e il ministero/Kaznex Invest per l’investimento del gruppo italiano di 100 milioni di dollari per il rinnovo di uno stabilimento a Shymkent (presente alla firma il pres. Pesenti);
o Bonatti e AVZ – Almaty Ventilator Factory- per la realizzazione di servizi di saldatura automatica su pipeline di grandi dimensioni mediante sistemi Bonatti di ultima generazione;
o Bonatti e Viganò per la produzione di mobili e arredi ad uso industriale;
o Anima e SEZ Astana New City per una collaborazione nel ramo della meccanica varia o Limonta e NADLoC per lo sviluppo dell’industria del tessile per arredamento
o UPI Unione Parmense Industriali e NADLoC per lo sviluppo di trasferimento di know-how e di competenze su vari settori di punti dell’industria parmense
o SSICA Stazione Sperimentale Industria delle Conserve Alimentari e NADLoC per il trasferimento di know-how e tecnologie nel comparto agroalimentare

La giornata si è conclusa con un rinfresco presso il Padiglione Kazakhstan e con un concerto presso l’Auditorium Concert Hall
con le principali star kazake della musica sinfonica, della lirica (tra le quali il giovane talento internazionale Marya Mudryak).